Progetti
Progetti di lavoro

Con le risorse finanziarie acquisite attraverso i progetti di lavoro con successo rinnoviamo e manteniamo le Saline siccole.

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Un ricordo indimenticabile

Sulla pagina web del PNSS rubrica »Manda una cartolina« potete mandare una cartolina con un bellissimo motivo del parco ai vostri amici.

Publicazioni
Attività editoriali

Al PNSS ci occupiamo anche delle attivitá editoriali e delle attivitá di redazione. Sulla pagina web troverete publicate le relazioni professionali e altre relazioni collegate alle attivitá del PNSS. Sfogliale e scarica!

Le aree tutelate

Il Parco è diviso in base al relativo Decreto in tre aree tutelate.

La prima area tutelata si trova a sud del Fiume grande e si estende dalle vecchie saline alla zona di Fontanigge, lungo l’argine sinistro del fiume Dragogna. La seconda area tutelata comprende la zona di Lera, dove viene prodotto il sale e il canale di S. Bortolo. La terza area tutelata, dove oltre al patrimonio naturale viene conservato anche quello della tradizionale produzione del sale e lo svolgimento di attività che non incidono sull’equilibrio naturale del Parco, si trova tra la vecchia massicciata della ferrovia e la statale, suddivisa in due zone, quella a nord della vecchia miniera e quella a sud dell’aeroporto.


karta obmocijNella prima area del parco (Fontanigge), una zona di tutela di primaria importanza, non è permesso svolgere alcuna attività commerciale (Art. 11 del Decreto). In questa prima area del Parco è proibito altresì:

• costruire nuove strutture
• rinnovare vecchie case ad uso residenziale, per la pesca, il turismo, la ricreazione o lo sport
• navigare, sostare o ancorarsi con qualsiasi mezzo o imbarcazione
• praticare sport acquatici o altri o altre attività sportivo ricreative

Nella seconda area del Parco (Lera), in conseguenza del regime di tutela del patrimonio naturale, la produzione del sale è resa possibile solamente con l’uso delle tecniche e mezzi tradizionali, mentre ogni altra attività è proibita, salvo nel caso non arrechi disturbo all’ambiente, e si svolga nel rispetto delle tecniche tradizionali dell’arte salinaia (Art. 11 del Decreto).
In questa seconda area tutelata è proibito inoltre svolgere attività per gruppi di persone troppo numerosi, ed anche attività turistiche, ricreative e sportive (Art. 5 del Decreto). È permesso l’uso di mezzi o imbarcazioni, ma solo in base al piano di gestione.

La terza area del Parco include una zona che oltre al patrimonio naturale comprende anche quello dello svolgimento di attività tradizionali, ma solo nel caso e nei modi che non arrecano disturbo all’equilibrio naturale del Parco (Art. 11 del Decreto).
In questa terza area tutelata è proibito ogni intervento e attività nel periodo della nidificazione o costruire nuove strutture.