
»MI SMO SOLINARJI« /»NOI SIAMO SALINARI« /»SOMOS SALINEROS« / »NOUS SOMMES PALUDIERS« / »WE ARE SALTERS«
Vi invitiamo gentilmente all'apertura della mostra fotografica degli autori Francisco Javier Betanzos Lozada Vianney Lefebvre e Matjaž Lužnik, »MI SMO SOLINARJI« /»NOI SIAMO SALINARI« /»SOMOS SALINEROS« / »NOUS SOMMES PALUDIERS« / »WE ARE SALTERS« , che si terrà in Caserma a Lera nel Parco Naturale delle Saline di Sicciole venerdì, 21 febbraio 2025, alle 18.00.
La mostra è dedicata al nostro collega Marko, che purtroppo ci ha lasciato troppo presto. La mostra sarà aperta al pubblico da lunedì a domenica fino al 4 maggio 2025.
La mostra:
La mostra fotografica “NOI SIAMO SALINARI” / “SOMOS SALINEROS” / “NOUS SOMMES PALUDIERS” / “NOI SIAMO SALATORI” è il risultato della collaborazione di tre artisti, i nostri salinari - uno sloveno locale e due stranieri, un francese e un messicano. È una rappresentazione dell'identità delle tre persone che lavorano nelle saline, e allo stesso tempo un simbolo del legame tra uomo e natura. Le fotografie non sono solo ritratti dei lavoratori o del paesaggio, ma raccontano la fatica, la passione e l'umiltà che accompagnano questo antico mestiere. Ogni motivo parla di raggi di sole che baciano l'acqua del mare, di mani che raccolgono il sale con movimenti deliberati e secoli di saggezza, di silenzio rotto solo dal suono del vento e dal canto degli uccelli.
Presentazione degli autori della mostra:
Matjaž Lužnik è nato nel 1971 a Capodistria e vive a Parezzago con vista sulle saline. Il suo primo contatto con le saline risale all'età di 13 anni, quando si recò alle saline per aiutare un parente per due settimane. Dopo aver frequentato la scuola a Kranj e a Lubiana, ha trovato la strada per le saline. Dal 2003 è salinaro e dallo stesso anno fotografo, e le saline sono una sfida fotografica e un'ispirazione. Ha già esposto a Caserma nel 2011 una mostra fotografica dal titolo: “Vita e lavoro nelle saline”. Nel frattempo è andato a studiare fotografia per alcuni anni presso il Centro scolastico Srečka Kosovel di Sežana e, dopo aver terminato gli studi, è tornato alle saline, prima come salinaio a Fontanigge, poi a Lera. È un fotografo amatoriale; fotografa soprattutto paesaggi, ritratti e persone. Lavora anche con tecniche fotografiche classiche. La maggior parte delle fotografie in mostra sono state scattate con la macchina fotografica che tutti portano sempre con sé (un telefono), come dice il detto fotografico, ‘’la migliore macchina fotografica è quella che hai con te’’, e alcune fotografie sono state scattate con una cosiddetta macchina fotografica vera.
Vianney Lefebvre è nato vicino a Lille (Francia) nel 1984. Durante la sua infanzia ha vissuto a Tourcoing, dove ha iniziato a disegnare e dipingere da solo, circondato dalle opere del paesaggista Joseph Vives, amico dei suoi genitori. Ha poi smesso di disegnare e dipingere per molti anni, per poi ritornare con naturalezza all'arte poco più che ventenne. Tutto è diventato più chiaro quando ha incontrato il maestro Stevan Veljkovic (Lille-Belgrado), che diventando il suo mentore, gli ha insegnato per anni disegno e pittura. Vianney partecipa a numerose mostre collettive e diventa insegnante privato nel suo studio. Lascia Lille nella primavera del 2017 per trasferirsi in Slovenia. Grazie alla libertà che ha subito sentito di esprimersi attraverso la sua arte, a settembre vince il suo primo Premio Acquisto Maggiore (Velika Odkupna Nagrada) all'ExTempore Piran 2017. Apre uno studio privato con diversi artisti internazionali a Isola (Di Stefano, Belsky), dove creano diverse opere d’arte nell'anno 2018. Partecipa a mostre collettive in Slovenia, Italia e Croazia (Ljubljana art festival 2018, Obala International Art a Koper 2018, Velenelveno a Trieste 2020, Pop Up a Libertas Koper 2021, Memorija in Fonticus gallery Groznjan 2022) e esibisce le sue opere anche individualmente (Terme Galerija Strunjan 2018, Layerjeva Hisa Kranj 2019, Krpanov Dom Pivka 2020, Odeon Izola 2023, PLAC Izolanov 2023). Ora vive, lavora e insegna a Pomjan (Capodistria), dove il suo studio è aperto a visite su richiesta.
Francisco Javier Betanzos Lozada è nato nel 1985 a Città del Messico. Ha studiato Comunicazione all'UAM-X (2008-2012), dove si è formato in radio, giornalismo, fotografia e cinema. Ha iniziato a lavorare come montatore video e successivamente come creatore di contenuti per la rivista sportiva “La Afición”, dove ha lavorato dal 2012 al 2019. Durante questo periodo, ha anche collaborato con l'agenzia di strategia **ARTO (2014-2016), dove ha guidato lo sviluppo e il montaggio dei contenuti per la loro serie YouTube “All City Canvas”, un programma incentrato sull'arte di strada. Questa esperienza gli ha permesso di entrare in contatto con molti artisti, documentare i loro processi creativi e collaborare a progetti. Nel 2016 ha iniziato a cercare un'immersione più profonda nella narrazione e un ritmo creativo più lento e deliberato. Ben presto si è presentata l'opportunità di lavorare tra gli Stati Uniti e il Messico (2017-2018), che ha arricchito la sua prospettiva interculturale. Nel 2019 si è trasferito in Slovenia per motivi personali. Tra il 2019 e il 2023 ha ridotto notevolmente la sua attività fotografica, ma nel 2024 la sua passione è riemersa - questa volta come fotografo di solarium - e ha rilanciato il suo lavoro creativo con una rinnovata attenzione.