
Nel Parco naturale delle saline di Sicciole sono noti due siti in cui cresce questa specie, e precisamente in alcuni punti sulla riva destra del canale di S. Bortolo a Sezza, e in praterie più vaste alla foce del fiume Dragogna.
Questi due sono gli unici siti sloveni in cui cresce questa pianta alofita ed igrofila, classificata tra le specie a rischio.