LIFE URCA PROEMYS
A Genova è partito il progetto quinquennale LIFE URca PROEMYS per la conservazione della testuggine palustre in Slovenia e in Italia. Capofila del progetto è il WWF Italia e, oltre ai 7 partner italiani, partecipano al progetto anche l'Istituto Pubblico Krajinski Park Ljubljansko barje e Soline Pridelava soli d.o.o.
Data di inizio: 1/10/2022
Data di fine: 30/09/2027
Linea di finanziamento: Programma LIFE
Coordinatore beneficiario: WWF Italia
Beneficiari associati:
-7 partner italiani: Università degli Studi di Firenze, Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, Costa Edutainment/Acquario di Genova, Università di Pisa, Centro Studi Bionaturalistici Srl, Parco Lombardo Valle del Ticino, Ente di gestione per i Parchi e la Biodiversità Emilia Centrale
– 2 partner sloveni: SOLINE Pridelava soli d.o.o. e Javni zavod Krajinski Park Ljubljansko Barje
Il progetto ha l’obiettivo di migliorare lo stato di conservazione della testuggine palustre Emys orbicularis autoctona in Italia e Slovenia, mantenendo la diversità genetica delle popolazioni esistenti.
Emys orbicularis è una delle specie di testuggini più diffuse nell'Europa meridionale e centrale, nell'Asia occidentale e nel nord Africa. Il suo habitat è costituito da ambienti umidi come stagni, laghi, fiumi e paludi.
La sopravvivenza di questa specie è minacciata dall’alterazione, la frammentazione e la distruzione degli habitat naturali, la presenza di specie di testuggini palustri aliene, il disturbo e la predazione di uova e giovani individui, la perdita di identità genetica delle popolazioni nei vari territori e, ad oggi, l’assenza di piani e di un forte coordinamento delle azioni per la sua conservazione.
Il progetto prevede le seguenti azioni, per migliorare il suo stato di conservazione:
· la redazione di un Piano di Gestione Integrato, che garantisca una gestione corretta di questa specie in tutti i territori in cui è presente,
· il controllo delle specie aliene invasive in 39 siti Natura 2000, attraverso la cattura degli esemplari e il loro affidamento a centri di accoglienza specializzati,
· il ripristino dell’habitat in almeno 30 siti selezionati, per una superficie complessiva di 9 ettari, comprendenti diversi tipi di zone umide, paludi, zone fluviali, dune boscose o costiere, pianure alluvionali, nelle due nazioni coinvolte,
· il ripopolamento in natura in almeno 13 siti oggetto di intervento, grazie alle attività di riproduzione in ambiente controllato di 7 centri di riproduzione, che verranno opportunamente potenziati.
Per informazioni: #EM#75736162747769626570794b7b7a68217965#EM#
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